Quando ci si mette alla ricerca della soluzione migliore per il mutuo casa, ci si trova di fronte a un dilemma sostanziale: tasso fisso o variabile? Se il primo ha il vantaggio di restare stabile per tutta la durata del prestito, il secondo è economicamente più vantaggioso. Esiste, però, una terza possibilità, che costituisce una via di mezzo tra i due: il mutuo con cap. Il tasso di un mutuo casa variabile viene rivisto periodicamente in base all'evoluzione dell' , l'indice monetario di riferimento. In teoria, le potenziali variazioni non conoscono limiti, sia che i tassi salgano sia che scendano. A differenza di un mutuo a tasso variabile classico, la soluzione con cap . Il termine , infatti, sta per : in pratica, la banca si impegna a non far variare il tasso iniziale più di un certo numero di punti percentuali, al rialzo o al ribasso. Poiché il tasso limitato offre ulteriore sicurezza al mutuatario, questa tipologia di mutuo è generalmente più costosa rispetto a quella a tasso variabile illimitato. Informarsi prima di accendere un mutuo è fondamentale. Per ottenere informazioni su tutte le opzioni disponibili sul mercato, per limitare al minimo i rischi future e anche le spese. Mutuo con cap: cos'è?
Euribor
è limitata da un massimale
cap
tettoMutuo con cap: a chi rivolgersi?
chiedere una consulenza è il modo migliore